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venerdì 14 agosto 2015

Fiscal compact - Ve n'eravate dimenticati?

Buongiorno amici lettori,

è da un po' che non mi occupo della mia pagina personale, ma siccome l'estate volge al termine, voglio portare una ventata di ottimismo (si fa per dire), ricordando a tutti una cosa da tempo dimenticata.

Il Fiscal Compact.

Ne parlai qui al tempo delle elezioni europee: ebbene, non è mica sparito sapete? E' in vigore e dall'anno prossimo (2016) dovremo pagarlo.

Ora, prima di annoiarvi con qualche calcolo, vorrei segnalarvi questo articolo.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-08-14/pil-istat-02percento-secondo-trimestre-confermata-stima-attesa-075459.shtml

Ci tengo a sottolinearlo: è tipico degli organi di informazione alzare le stime di crescita in fase elettorale (nel 2014 in fase di elezioni europee davano una crescita dello 0.6%, poi a fine anno si è arrivati a -0.4%, un punto percentuale in meno!)

Ma ora veniamo ai conti noiosi.

Nel 2014, il PIL dell'Italia è stato di circa 1.553 miliardi di euro.
Supponendo una crescita dello 0.7%, nel 2015 dovrebbe essere: 1.564 miliardi di euro (conto a spanne)

A questo va aggiunta l'inflazione, prevista per quest'anno allo 0.2%, arriviamo ad un PIL reale di 1.567 miliardi di euro. (sempre a spanne)

Il debito pubblico attualmente è 2.203,6 miliardi.

Supponiamo (ottimisticamente) che resti uguale. Ciò significa un rapporto debito/pil = 140,6%!!!

Ora... ricordate come funziona il Fiscal Compact?
Prevede che per 20 anni, si riduca di 1/20 la percentuale debito/pil che eccede il 60%.

Per il 2016 che significa?

Per essere in regola con i parametri europei, dettati dal fiscal compact, il nostro debito pubblico dovrebbe essere 940,2 miliardi. Siamo fuori di 1.263,4 miliardi.

Bisogna tagliare questa cifra di 1/20 nel 2016: ovvero, un taglio alla spesa (o una crescita) di 63 miliardi!!

Anche supponessimo una crescita dell'1%, obiettivo lontanissimo, la situazione cambierebbe di poco...

Ora, già si vede necessaria una manovra da 30, 35 miliardi in autunno per evitare che scattino le clausole di salvaguardia (aumento dell'Iva, tagli orizzontali alla spesa ecc), in più il buon renzi ha promesso tagli per 15 miliardi (tanto mica sono soldi suoi), già si chiede all'europa di arrivare al limite del 3% del rapporto deficit/pil (che vuole dire fare altro debito però, contrariamente a quanto chiesto di raggiungere il pareggio di bilancio), in più pagare una batosta del genere per il fiscal compact...

Spesso l'informazione ha attaccato questi dati: perché se l'inflazione crescesse, se il pil crescesse, se una cometa di due tonnellate fatta di oro 24 carati cadesse sul suolo nazionale, l'impatto del Fiscal Compact sarebbe molto meno.

Ok, ma se se se se tutto questo non succedesse? Noi che fine faremmo? Nessuno nomina più questo trattato...

Io ho fatto dei calcoli banali da bambino delle elementari: se qualche luminare dell'economia mi volesse smentire, sarò ben felice di accogliere le sue obiezioni.

Nel frattempo che aspetto, posso vederla grigia?


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